339 Views

14 Settembre 2021
G20 dell’agricoltura: formaggi e frutta bio disidratata per il farmers market di Piazza Santa Croce, l’agricoltura lucchese al summit di Firenze

Formaggi vaccini della piana e frutta disidratata biologica della Garfagnana per il farmers market del G20 dell’agricoltura di Firenze. L’agricoltura lucchese è protagonista da giovedì 16 a domenica 19 settembre in Piazza Santa Croce del grande mercato agricolo allestito da Coldiretti nell’ambito del summit che riunisce il vertice ministeriale delle maggiori economie mondiali. Due le aziende agricole portabandiera della provincia di Lucca selezionate: Baisi Stefano, famoso allevamento che rifornisce di latte i distributori automatici di Lammari e Foroboario specializzato nella produzione di yogurt, formaggi, caciotta e ricotta che principalmente propone ai consumatori nei mercato di Campagna Amica e l’azienda biologica “Il Corniolo” di Castiglione della Garfagnana, azienda custode di alcune particolari varietà come il pomodoro fragola, i fagioli mascherino e turco grigio, la cipolla rossa massese, il formenton del Palazzaccio, la zucca luna ma anche del pero zucchero, del susino coscia di monaca e del ciliegio marchiana che a Firenze farà conoscere i prodotti disidratati. A Firenze è attesa, nell’arco della quattro giorni, una numerosa delegazione di imprenditori agricoli della provincia di Lucca guidata dal Presidente, Andrea Elmi e dal Direttore, Alessandro Corsini.

Il farmers market di Piazza Santa Croce, è una occasione unica per conoscere, degustare e acquistare prodotti delle campagne da tutta Italia con incontri ed esperienze tra consumatori, istituzioni e agricoltori e riflessioni sui temi del G20. Dalla lotta allo spreco con i cuochi contadini all’educazione alimentare con la fattoria didattica, dal recupero della biodiversità alla difesa dei suoli fertili, dal ruolo di giovani e donne in agricoltura, dalla rivoluzione tecnologica nei campi alle forme innovative di solidarietà con la spesa sospesa dai contadini per i piu’ bisognosi sono alcuni degli obiettivi del nuovo modello di sviluppo sostenibile presentato dalla Coldiretti in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia dove i grandi della “terra” che partecipano al Summit potranno confrontarsi concretamente con i primati del Made in Italy.

Per quattro giorni, dalla mattina del 16 settembre fino alla sera del 19 settembre, il cuore della città di Firenze in Piazza Santa Croce diventerà il palcoscenico dei protagonisti del cibo, tra innovazione e tradizione, nel rispetto dell’ambiente, della salute e del territorio. Nella piazza sarà presente anche un grande farmers market realizzato appositamente per il G20 dove i consumatori insieme alle delegazioni internazionali e nazionali potranno vivere l’esperienza di contatto diretto con gli agricoltori, anche attraverso la degustazione dei prodotti e delle ricette tipiche preparate dai cuochi contadini. Senza dimenticare la solidarietà con l’iniziativa la “Spesa sospesa di Campagna Amica”.

La mattina di giovedi 16 settembre alle ore 9,00 in Piazza Santa Croce il G20 inizia con la mobilitazione dei giovani agricoltori da tutta Italia contro il furto e la distruzione di terra fertile con la presenza del Presidente della Coldiretti Ettore Prandini e della delegata dei giovani Veronica Barbati che illustrerà l’appello firmato dai giovani imprenditori del G20 dei diversi continenti con la prima esposizione delle produzioni a rischio per la cementificazione e le speculazioni sulla terra.
 
Alle ore 12,00 di giovedi 16 settembre nell’area workshop della Coldiretti in Piazza Santa Croce focus sull’agricoltura 4.0 con la presentazione di Mater Agro la prima realtà specializzata nella bioinnovazione realizzata da Novamont e Coldiretti con l’obiettivo di creare un laboratorio a cielo aperto per condividere la ricerca agroalimentare in campo e in laboratorio, su temi strategici come risparmio idrico, qualità ambientale e sostenibilità delle produzione. Parteciperanno il presidente della Coldiretti Ettore Prandini e l’amministratore delegato di Novamont Catia Bastioli.

Quest’anno spenderai di più o di meno per acquistare l’uovo di Pasqua?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi