Fiori e ortaggi sotto decine di centimetri di acqua in Versilia. Il maltempo e le copiose precipitazioni che hanno interessato la costa in questo weekend non hanno risparmiato l’agricoltura con numerosi terreni già seminati e serre allagate a causa dell’esondazione di alcuni canali tra Camaiore e Massarosa. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio effettuato dalla Coldiretti Lucca sugli effetti dell’ondata di maltempo che ha provocato disagi e danni all’agricoltura tra produzioni, strutture e macchinari finiti sotto il fango. “Ci sono ancora diverse ore di emergenza di fronte a noi. Molto dipenderà dalla quantità di pioggia che cadrà ancora. – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca – Abbiamo ricevuto, nelle ultime 24 ore, almeno una decina di segnalazioni da parte delle nostre aziende. Si tratta principalmente di aziende floricole ed orticole. Disagi, tanti, ma anche danni soprattutto per chi aveva appena seminato, con l’acqua esondata dai canali che è tracimata nei terreni e dentro le serre. E’ ancora presto per avere un quadro completo. Nei nei prossimi giorni, capiremo meglio l’entità dei danni. Nel frattempo – prosegue – continuiamo a monitorare e seguire l’evolversi della situazione”.
Le ultime bufere fanno salire il conto degli eventi estremi che hanno colpito l’Italia nel 2020 con una media, fino ad ora, di oltre quattro nubifragi al giorno tra nevicate anomale, grandinate, tornado, tempeste di fulmini e bombe d’acqua che hanno provocato danni nelle città e nelle campagne, secondo l’analisi della Coldiretti della banca dati dell’European Severe Weather Database (Eswd). Siamo di fronte – conclude la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione ed il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che nelle campagne ha provocato danni per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne
con allagamenti, frane e smottamenti.