Il G20 dell’agricoltura di Firenze inizia con i giovani contadini che lasciano le campagne per scendere in piazza contro il furto e la distruzione di terra fertile in Italia e nel mondo. L’iniziativa è dei giovani della Coldiretti che si sono dati appuntamento giovedì 16 settembre a partire dalle ore 9,00 in piazza Santa Croce a Firenze per la prima mobilitazione verde tra trattori, vanghe e balle di fieno dove non mancheranno flash mob e provocazioni. Sarà presentato l’appello firmato dai giovani contadini del G20 dei diversi continenti con lo studio sull’impatto degli accaparramenti e della cementificazione della terra sull’ambiente e sulla fame con un focus sulle produzioni che salvano la terra dalle speculazioni che saranno portate in piazza per l’occasione da tutte le Regioni. Saranno presenti la delegata nazionale dei giovani Veronica Barbati e il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini.
L’intera piazza sarà trasformata in una maxi fattoria del futuro per far conoscere l’agricoltura che verrà, tra innovazione e tradizione. Dalla lotta allo spreco con i cuochi contadini all’educazione alimentare con l’agriasilo, dal recupero della biodiversità alla difesa dei suoli fertili, dal ruolo di giovani e donne in agricoltura alla rivoluzione tecnologica nei campi fino alle forme innovative di solidarietà con la spesa sospesa per i più bisognosi sono alcuni degli obiettivi del nuovo modello di sviluppo sostenibile proposto dalla Coldiretti a Firenze in piazza Santa Croce fino alla sera del 19 settembre dove sarà presente anche un grande farmers market realizzato appositamente per il G20 dove i consumatori insieme alle delegazioni internazionali e nazionali potranno vivere l’esperienza di contatto diretto con gli agricoltori, anche attraverso la degustazione dei prodotti e delle ricette tipiche preparate dai cuochi contadini.
Alle ore 12,00 di giovedi 16 settembre nell’area workshop della Coldiretti in piazza Santa Croce presentazione anche in diretta streaming sul sito www.coldiretti.it di Mater Agro la prima realtà specializzata nella bioinnovazione realizzata da Novamont (leader mondiale) con la partecipazione di Coldiretti con l’obiettivo di creare un laboratorio a cielo aperto per condividere la ricerca agroalimentare in campo e in laboratorio, su temi strategici come risparmio idrico, qualità ambientale e sostenibilità delle produzione. Parteciperanno il presidente della Coldiretti Ettore Prandini e l’amministratore delegato di Novamont Catia Bastioli.
Alle ore 19,00 di giovedi 16 settembre la visita dei rappresentanti del G20 delle istituzioni locali, nazionali ed internazionali tra i banchi degli agricoltori, nella fattoria didattica e nello spazio dei cuochi contadini.