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12 Agosto 2011
FILIERA CORTA: COLDIRETTI RILANCIA CON LA SPESA IN AZIENDA, SE 8 PICCOLI PRODUTTORI FANNO PAURA…

La spesa? Direttamente nei campi.  Coldiretti rilancia, dopo le polemiche delle associazioni di  categoria dei commercianti e degli ambulanti scatenate con l’apertura del mercato di Campagna Amica in Via Dante Alighieri, ed invita il consumatore – e gli stessi rappresentanti delle associazioni che hanno avanzato dubbi sulla correttezza dei produttori agricoli - a fare la spesa direttamente nei campi delle aziende agricole protagoniste del mercato lucchese. Un modo originale, anche educativo, per rispondere “con i fatti” a chi ha messo in dubbio la provenienza dei prodotti venduti durante l’appuntamento settimanale, ogni giovedì, all’Arancio e che ha già riscosso, insieme evidentemente a molta attenzione, un successo incredibile. Le accuse delle organizzazioni di commercianti ed ambulanti hanno però messo in dubbio centinaia di mercati di Campagna Amica sparsi in tutta Italia, 58 solo in Toscana, che sono regolamentati da un disciplinare e da un sistema di accreditamento serio che mette al centro il consumatore.
Si chiama “Pick your own”, ovvero la raccolta diretta del consumatore in azienda, l’iniziativa messa in campo – gioco di parole obbligatorio – dalla principale organizzazione agricola: a partire da martedì 16 agosto, e per tutti i lunedì di agosto e settembre (dalle 9 alle 12), consumatori e curiosi potranno “toccare con mano dove si coltivano l’originale pomodoro canestrino, la pesca mora di Moriano, il fagiolo scritto di Lucca e molti altri prodotti locali che difficilmente si trovano nella grande distribuzione. Il consumatore avrà la possibilità – spiega Coldiretti Lucca – di scegliere e raccogliere personalmente la frutta e gli ortaggi. Mettere tutto nel sacchetto e portarsi a casa frutta ed ortaggi appena raccolti. Questa è la nostra risposta a chi sta tentando di mettere in discussione un progetto serio come quello di una filiera agricola tutta italiana. I coltivatori ci mettono la faccia. Venite a fare la spesa in azienda per conoscerli”. E sui prezzi, altro punto al centro delle attenzioni delle associazioni, Coldiretti risponde che il rapporto qualità-prezzo è evidente in ogni occasione: “Il successo del nostro progetto – spiega l’organizzazione agricola – lo decreta il consumatore. Significa che il consumatore trova, insieme ad una convenienza reale poiché applichiamo il 30% in meno del prezzo di Sms Consumatore, la stagionalità, la freschezza, la qualità di prodotti al 100% locali. Tutto il resto è solo un tentativo di gettare ombre sugli occhi di un consumatore che sta imparando a scegliere dove e come fare la spesa”.
Infine l’annuncio di un imminente tavolo di concertazione richiesto dalle rappresentanze del commercio per trovare una intesa: “È un invito che accogliamo con favore perché ci consente di spiegare il Progetto della Filiera Agricola Italiana, un progetto di Coldiretti compiutamente definito, per tutte le filiere, aperto a tutti coloro che vogliono aderirvi, compresa la grande distruzione organizzata. Un progetto che però non potrà mai rinunciare alla centralità dell'origine dei prodotti agricoli e agroalimentari e della trasparenza nelle filiere agroalimentari. Inoltre accogliamo questo invito alla concertazione anche per lo stupore che ci ha creato il fatto che 8 piccoli contadini fanno così paura da richiedere la convocazione di un tavolo di concertazione quando dall’altra parte abbiamo centinaia e centinaia di commercianti – conclude Coldiretti - I mercati di Campagna Amica sono piccole realtà, con cadenza settimanale sul territorio, che garantiscono al consumatore l’opportunità di scegliere dove fare la spesa. Sempre più consumatori scelgono i mercati esclusivi degli agricoltori. Un motivo dovrà pur esserci”.

Ecco le aziende che partecipano a “Pick Your Own”.
Cristiano Conforti in Via di Mammoli, 659/B a San Michele di Moriano; Stefano Baisi in Via dei Selmi, 16 in località Lammari a Capannori; Antonella Giordani in località Palazzina, 1 a Torcigliano Pescaglia; Alessandro Rossi in Via Padre Costa, 68/B in località San Mario a Lucca; David Fredianelli in Via Vecchia Romana, 322 in località Antraccoli a Lucca; Cinzia Lizzi in Via Torino, 3 al Altopascio; Francesco Chiocca in Via delle Muricciole, 142/D in località Carignano; Alfredo Marsili in Via dei Ramacciotti, 381/A in località San Pietro a Vico.

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