Fiori Made in Italy per la Santa Croce. Saranno impiegate oltre 3 mila gerbere di colore giallo, rosso ed arancione per adornare la Santa Croce che apre la suggestiva luminaria in notturna, la Luminara Bella, che si celebra sabato 14 settembre a Lucca (Lu). Gli esemplari di gerbere, provenienti dalle aziende florovivaistiche del territorio, vestiranno i tre metri di altezza per due di larghezza della Croce processionale con la quale si rende omaggio al Volto Santo (o Santa Croce), protettore dei lucchesi. L’allestimento è a cura di Coldiretti Lucca, che per la prima volta sfilerà anche con il proprio labaro, e di Affi, l’associazione dei floricoltori e fioristi italiani con la collaborazione della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest. Saranno i flower designer di Affi a decorare, con un lavoro preciso e paziente, la Santa Croce. “Con grande orgoglio contribuiamo a questo grande momento di devozione ed esaltazione della Santa Croce insieme ai bravissimi flowerdesign di Affi che ci mettono a disposizione la loro incredibile esperienza e creatività. – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca – E’ un momento che per noi significa promuove ed esaltare, tramite la decorazione floreale della Santa Croce, il fiore prodotto dalle aziende agricole del territorio della provincia di Lucca minacciato dalle importazioni sleali di fiori dall’estero, e da paesi come Colombia, Kenya ed Equador, dove il costo del lavoro è bassissimo, si produce senza alcun rispetto per l’ambiente e la salute e si frutta spesso la manodopera anche infantile. Fiori che mancano di ogni requisito etico e morale. La battaglia che sta portando avanti Coldiretti è quella del riconoscimento del principio di reciprocità anche nei rapporti di libero scambio: i prodotti venduti nel mercato comunitario devono rispettare gli stessi standard. Le imprese che vogliono fare affari in Europa devono rispettare le stesse regole delle imprese italiane”.
La Toscana con il 15% della produzione lorda vendibile (plv) florovivaistica nazionale, risulta essere la prima regione d'Italia per la produzione complessiva di fiori e piante ornamentali, e il florovivaismo rappresenta circa il 30% della plv dell'intero settore agricolo regionale (Fonte Dati Regione Toscana). Le aziende florovivaistiche della provincia di Lucca sono circa 200 aziende, con 2 mila addetti tra diretti ed indiretti per un fatturato di oltre 150 milioni di fatturato e rappresentano uno dei motori dell’economica provinciale e regionale.