L’agricoltura si ferma per la 62° “Giornata del Ringraziamento”. Da Castelnuovo Garfagnana si rinnova il messaggio di speranza e fede dopo una stagionecaratterizzata dalla siccità e dalle anomalie climatiche che hanno “sballato” i ritmi nelle campagne provocando perdite di produzione importanti per le aziende. A farne le spese alcune delle produzioni tipiche della Garfagnana come la farina di neccio Dop, la stessa castanicoltura, che hanno registrato dei veri e propri crolli. Ma a soffrire sono stati un po’ tutti i settori, dalla zootecnia all’olivicoltura altri due comparti strategici soprattutto per la zona montana. Ecco perché la festa dell’agricoltura assume un significato ancora più importante e prezioso: gli agricoltori si fermano per rendere omaggio alla Provvidenza, per pregare e ringraziare “Il Signore del Cielo e della terra” dei frutti che ha donato alla comunità; un momento per rafforzare l’impegno, il sacrificio e lo sforzo collettivo di un settore che in Provincia di Lucca sta tornando centrale per l’economia, l’occupazione e l’equilibrio sociale. Secondo i dati forniti dall’Istat in Italia a settembre l’agricoltura è, infatti, il settore che fa registrare il più elevato aumento nel numero di lavoratori dipendenti con un incremento record del 10,1%, in netta controtendenza con l’andamento generale.
Promossa da Coldiretti la “Giornata del Ringraziamento” si conferma l’appuntamento più atteso per le imprese agricole del territorio che si ritrovano domenica 25 novembre in Piazza della Repubblica per poi arrivare, in sfilata, fino a Piazza Olinto Dini. Non è casuale la scelta di Castelnuovo Garfagnana, capitale agricola e territorio simbolo dell’agricoltura lucchese. Confermato lo storico programma di iniziative che scandiscono da sempre il ritmo solenne della festa aperta dalla sfilata dei sfilata di trattori (ore10) con decine di mezzi pronti ad invadere il centro di Castelnuovo con partenza da Piazzadella Repubblica e arrivo in Piazza Olinto Dini passando per Via Fabrizi, Via Azzi, Via Farini, Piazza Umberto, Via Vittorio Emanuele, Via Roma, la Santa Messa presso il Duomo di San Pietro (ore 11) accompagnata dall’offerta dei prodotti della terra e la benedizione dei mezzi agricoli (11,45). “La Giornata del Ringraziamento – spiega Dina Pierotti, PresidenteProvinciale Coldiretti – è uno dei momenti più sentiti ed attesi per il mondo agricolo ma sempre più è diventata occasione conviviale e di incontro con la comunità. Una giornata per riflettere e per pregare che ha radici profondissime nella storia della nostra organizzazione”. La Giornata del Ringraziamento è l’opportunità per mettere al centro l’aspetto più spirituale dell’agricoltura. Sotto l’altare, portati dagli agricoltori e dai vertici di Coldiretti, sfileranno i frutti della terra, ortaggi, vino, olio, confetture, miele e gli spontanei miracoli della natura e del Made in Italy. E proprio il Made in Italy a cui il paniere della Garfagnana e della lucchesia contribuisce con numerosi prodotti (dal vino alla farina appunto) è continuamente messo in discussione dalla presenza, ormai senza controllo, degli ungulati che stanno contribuendo a “spopolare” le campagne, in particolare i territori montani, per effetto dei sempre più frequenti raid a danno delle produzioni agricole. Come più volte denunciato da Coldiretti gli ungulati, soprattutto cinghiali, stanno minando il diritto di fare impresa degli agricoltori: “Rilanceremo questo tema – conclude la Pierotti – anche in occasione della Giornata del Ringraziamento. E’ un tema troppo sentito e troppo pressante. Non possiamo fare a meno di ricordare ai nostri amministratori che i cinghiali devastano le nostre coltivazioni e spezzano la nostra economia. Ma non fanno niente, o se lo fanno, molto poco per salvare un pezzo importante del Pil del territorio”.
Il programma della 62° Giornata del Ringraziamento:
ore 9,00 - Raduno delle macchine agricole in Piazza della Repubblica
ore 10,00 – Partenza del corteo dei mezzi lungo Via Fabrizi, Via Azzi, Via Farini, Piazza Umberto, Via VittorioEmanuele, Via Roma, Piazza Olinto Dini.
Ore 11,00 - Celebrazione Santa Messa presso il Duomo di San Pietro e offerta simbolica dei frutti della terra.
ore 11,45 – Benedizione delle macchine agricole.
Per informazioni contattare la segreteria Coldiretti al 0583-641184.
20 Novembre 2012
CASTELNUOVO GARFAGNANA: L’AGRICOLTURA SFILA IN CENTRO, IN SAN PIETRO LA SANTA MESSA E L’OFFERTA DEI PRODOTTI DELLE TERRA